Pages in topic: < [1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12] > | BB e legge italiana sulla diffamazione Thread poster: Angie Garbarino
| Angie Garbarino Local time: 17:51 Member (2003) French to Italian + ... TOPIC STARTER Per favore qualcuno informi MANCA | Feb 17, 2006 |
Vuole qualcuno essere cosi gentile da informare il sig. Manca moderato di queto forum che continua a scivermi accusandomi di fomentare panico di andarsi a leggere questo articolo?parole sue
( Insomma, hai tentato di impaurire tutti gli utenti della BlueBoard, e il tutto in seguito ad una tua vicenda privata di cui non cnosciamo i dettagli. Sarebbe interessante conoscerli, cosi' come i moitivi per cui avete deciso di non andare in giudiz... See more Vuole qualcuno essere cosi gentile da informare il sig. Manca moderato di queto forum che continua a scivermi accusandomi di fomentare panico di andarsi a leggere questo articolo?parole sue
( Insomma, hai tentato di impaurire tutti gli utenti della BlueBoard, e il tutto in seguito ad una tua vicenda privata di cui non cnosciamo i dettagli. Sarebbe interessante conoscerli, cosi' come i moitivi per cui avete deciso di non andare in giudizio)
http://www.radicali.it/view.php?id=52617
avete postato la legge che è chiarissima ma lui continua a negare e ad accusarmi di creare panico ingisutificato, e saltando di palo in frasca vuole sapere se il lavoro è stato contestato, certo che lo è stato ovvio cosa potevano dire per non pagare secondo voi? sapete cosa c'era scritto nella contestazione? errori di layout , peraltro mai dimostrati, traduzione identica al testo originale. ▲ Collapse | | | Angie Garbarino Local time: 17:51 Member (2003) French to Italian + ... TOPIC STARTER per ulteriore precisazione | Feb 17, 2006 |
Art. 596 Esclusione della prova liberatoria
Il colpevole dei delitti preveduti dai due articoli precedenti non e' ammesso a provare, a sua discolpa, la verita' o la notorieta' del fatto attribuito alla persona offesa. | | | Però recita anche... | Feb 17, 2006 |
Premetto che non sono sicuro di interpretare correttamente quanto dice di seguito, ossia:
__ Quando l'offesa consiste nella attribuzione di un fatto determinato, la prova della verita' del fatto medesimo e' pero' sempre ammessa nel procedimento penale:
(omissis)
2) se per il fatto attribuito alla persona offesa e' tuttora aperto o si inizia contro di essa un procedimento penale; ecc.__
A me sembra che l'attribuzione di un fatto de... See more Premetto che non sono sicuro di interpretare correttamente quanto dice di seguito, ossia:
__ Quando l'offesa consiste nella attribuzione di un fatto determinato, la prova della verita' del fatto medesimo e' pero' sempre ammessa nel procedimento penale:
(omissis)
2) se per il fatto attribuito alla persona offesa e' tuttora aperto o si inizia contro di essa un procedimento penale; ecc.__
A me sembra che l'attribuzione di un fatto determinato possa essere l'affermazione "(La parte offesa) non ha pagato" da parte del querelato. Mi sbaglio?
[Edited at 2006-02-17 20:44]
In altri termini, se X dice "Y non mi ha pagato" e Y lo querela e la cosa finisce in tribunale, X ha la facolta' di dimostrare che quanto ha detto corrisponde a verità.
Ho scocciato gia' abbastanza il mio avvocato e non ho voglia di chiedere conferma. C'e' qualcuno che puo' confermare o smentire?
[Edited at 2006-02-17 20:47] ▲ Collapse | | | Jo Macdonald Spain Local time: 17:51 Member (2005) Italian to English + ... Art. 596 Esclusione della prova liberatoria | Feb 17, 2006 |
Ciao Angioletta, proviamo a leggere questa legge.
Magari mi sbaglio ma a me sembra che dice cosi.
Quando l'offesa consiste nella attribuzione di un fatto determinato, la prova della verita' del fatto medesimo e' pero' sempre ammessa nel procedimento penale:
Cioè in altre parole se non dico una cosa generalizzato tipo “non paga” ma mi riferisco ad un specifico fatto accaduto (ciòe che è limitato entro precisi termini), in altre parole “non mi ha pa... See more Ciao Angioletta, proviamo a leggere questa legge.
Magari mi sbaglio ma a me sembra che dice cosi.
Quando l'offesa consiste nella attribuzione di un fatto determinato, la prova della verita' del fatto medesimo e' pero' sempre ammessa nel procedimento penale:
Cioè in altre parole se non dico una cosa generalizzato tipo “non paga” ma mi riferisco ad un specifico fatto accaduto (ciòe che è limitato entro precisi termini), in altre parole “non mi ha pagato una fattura in 5 mesi” la prova della verita' del fatto è sempre ammessa nel procedimento penale.
(Segue)
2) se per il fatto attribuito alla persona offesa e' tuttora aperto o si inizia contro di essa un procedimento penale;
In altre parole, se c’è in atto una causa perché non mi ha pagato o faccio causa adesso a questa persone perché non ha pagato, è ammesso provare la verità del affermazione “non mi ha pagato”
Cioè, se credo nella mia affermazione e sono disposto a provarla in sede legale lo posso fare seguendo le vie legali.
(Segue)
Se la verita' del fatto e' provata o se per esso la persona, a cui il fatto e' attribuito e', per esso condannata dopo l'attribuzione del fatto medesimo, l'autore della imputazione non e' punibile, salvo che i modi usati non rendano per se' stessi applicabili le disposizioni dell'articolo 594 (ingiuria), comma primo, ovvero dell'articolo 595 comma primo (1).
In altre parole se ho fatto o se faccio causa alla persone che non mi ha pagato e querelato per diffamazione e questo viene condannato per non aver pagato, e ordinato di pagare anche il conto, io non posso essere punito per aver detto o scritto o riferito “non mi ha pagato” perché non è diffamazione, almeno che il modo in cui ho detto “non mi ha pagato” non sono stati offensivi alla sua persona o reputazione, per esempio se avesse detto “non mi ha pagato, come probabilmente non paga nessuno.” ▲ Collapse | |
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Gianfranco Manca potra' anche aver sbagliato nei modi (stando almeno ... | Feb 17, 2006 |
Gianfranco Manca potra' anche aver sbagliato nei modi (stando almeno a quanto tu racconti), ma il suo commento mi sembra pertinente. Una minore emotivita' gioverebbe alla comprensione dei fatti. Sarebbe xcio' opportuno che tu facessi un respiro profondo, raccontassi per benino tutta la storia, ovviamente usando nomi di fantasia, con una cronologia precisa dei fatti. Ci sono diverse domande che mi sto facendo. Ad esempio: quando (entro quanti gg. dalla consegna) e come (forma scritta? telefono? e... See more Gianfranco Manca potra' anche aver sbagliato nei modi (stando almeno a quanto tu racconti), ma il suo commento mi sembra pertinente. Una minore emotivita' gioverebbe alla comprensione dei fatti. Sarebbe xcio' opportuno che tu facessi un respiro profondo, raccontassi per benino tutta la storia, ovviamente usando nomi di fantasia, con una cronologia precisa dei fatti. Ci sono diverse domande che mi sto facendo. Ad esempio: quando (entro quanti gg. dalla consegna) e come (forma scritta? telefono? email?) è stata contestata la traduzione? Che cosa significa "traduzione identica al testo originale"? Traduzione fedele? Immagino che oramai non ci siano piu' informazioni sulla BB.
angioletta garbarino wrote:
Vuole qualcuno essere cosi gentile da informare il sig. Manca moderato di queto forum che continua a scivermi accusandomi di fomentare panico di andarsi a leggere questo articolo?parole sue
( Insomma, hai tentato di impaurire tutti gli utenti della BlueBoard, e il tutto in seguito ad una tua vicenda privata di cui non cnosciamo i dettagli. Sarebbe interessante conoscerli, cosi' come i moitivi per cui avete deciso di non andare in giudizio)
http://www.radicali.it/view.php?id=52617
avete postato la legge che è chiarissima ma lui continua a negare e ad accusarmi di creare panico ingisutificato, e saltando di palo in frasca vuole sapere se il lavoro è stato contestato, certo che lo è stato ovvio cosa potevano dire per non pagare secondo voi? sapete cosa c'era scritto nella contestazione? errori di layout , peraltro mai dimostrati, traduzione identica al testo originale.
▲ Collapse | | | Su con la vita e non mollare mai! | Feb 17, 2006 |
Ciao Angioletta
Hai tutta la mia solidarietà per questa assurda vicenda, che, confesso, anch'io stentavo a credere leggendo i tuoi primi post.
Concordo profondamente con Angela, Vittorio, Maurizio e con gli altri colleghi che hanno esortato tutti noi a non cedere mai e a far valere sempre i nostri diritti, per non darla vinta a …gente (SIC!) come quella di cui ci hai parlato.
È inutile, ora, recriminare sul passato e dirti che io, al posto tuo, a quella... See more Ciao Angioletta
Hai tutta la mia solidarietà per questa assurda vicenda, che, confesso, anch'io stentavo a credere leggendo i tuoi primi post.
Concordo profondamente con Angela, Vittorio, Maurizio e con gli altri colleghi che hanno esortato tutti noi a non cedere mai e a far valere sempre i nostri diritti, per non darla vinta a …gente (SIC!) come quella di cui ci hai parlato.
È inutile, ora, recriminare sul passato e dirti che io, al posto tuo, a quella gente non l'avrei mai data vinta e sarei andato fino in tribunale, sicuro che, essendo nel giusto, la legge alla fine mi avrebbe dato ragione. Ora mi auguro davvero, come hanno fatto gli altri nostri colleghi, che la tua amica riesca finalmente a vincere la causa ed a costringere quelle "brave persone" a risarcire con gli interessi tutte e tre voi.
A questo punto ti esorto davvero anch'io a non abbandonare il forum, essendo questo, insieme alla Blue Board e all'intero sito di ProZ, il miglior mezzo di difesa che possiamo avere noi traduttori contro certi squallidi individui.
Anzi, ti invito proprio a scriverci in privato per comunicarci il nome di questi "bravi signori", in modo che la doverosissima denuncia delle loro malefatte, che, con il loro comportamento intimidatorio (che vorrei definire con un termine molto più "pregnante", ma …mi avete capito), ti hanno costretto a tacitare nella Blue Board, possa ugualmente raggiungere l'intera comunità di ProZ attraverso messaggi privati. Così questi "gentiluomini" si renderanno conto che l'espediente di ricorrere ai cavilli di discutibilissime leggi attuali per sottrarsi all'obbligo di retribuire i loro collaboratori sarà stato davvero il loro peggior affare.
Purtroppo, ad alcuni potrà sembrare qualunquismo, ma mi viene davvero spontanea una constatazione molto amara, per cui sembra che solo in paesi come il nostro possa accadere che il mascalzone la faccia franca e la persona onesta rischi persino di finire in galera.
Mai e poi mai, inoltre, avrei immaginato che venisse minacciata l'esistenza stessa della Blue Board, uno dei mezzi più efficaci per tutelare e salvaguardare l'attività di noi traduttori dalle agenzie disoneste. Sono però convinto anch'io che, se nella Blue Board ci si limiterà a descrivere i fatti nella loro oggettività, qualunque sia la legge in vigore, chi dice la pura verità non potrà mai essere perseguito penalmente.
Anche per questo sono letteralmente sconcertato dal passo della legge che tu citi, in base al quale sembrerebbe proprio che chi è accusato di diffamazione non possa neppure difendersi e provare di aver subito un'accusa ingiusta. Questo mi sembra davvero quanto di più assurdo e inaudito abbia mai letto su Internet, e sono convinto che si tratti di una frase che, estrapolata dal contesto, si presti a un'interpretazione fuorviante. Non potrebbe esistere, infatti, in uno stato di diritto, una norma che impedisca all'accusato di poter provare la sua innocenza, come invece è tipico delle peggiori dittature, perché in tal caso la legge sarebbe completamente incostituzionale e non avrebbe mai potuto essere approvata.
Ed infatti, gli ultimi interventi dei colleghi, che vedo ora sul thread mentre sto scrivendo, e che hanno spiegato il passo in modo più chiaro ed esauriente, sembrano confermare questa mia supposizione.
A proposito poi di informazione legale, qualche settimana fa, avevo aperto un thread con la proposta di inaugurare in ProZ una sezione dedicata alle risposte di alcuni esperti, per lo meno riguardo al settore legale e fiscale, la cui consulenza sarebbe stata estremamente utile all'intera comunità dei traduttori. Allora, dalle pochissime risposte pervenute, era sembrato che quasi nessuno, in ProZ, sentisse questa necessità. Oggi, invece, ci si è forse resi conto di quando sarebbe importante, in circostanze come questa, un avvocato che potesse informare e consigliare correttamente noi traduttori, consentendoci così di poterci tutelare nel modo migliore possibile.
Ad ogni modo, mi auguro naturalmente che la legge in questione, che, come è emerso più volte anche in questo thread, presenta delle mancanze e delle contraddizioni inaccettabili, venga modificata al più presto con la prossima imminente legislatura, e spero proprio che tutti noi possiamo mobilitarci anche come cittadini, con tutti i mezzi democratici a nostra disposizione, per poter raggiungere questo scopo.
Nel frattempo, Angioletta, ti invio un fortissimo "In bocca al lupo", con l'esortazione a non abbatterti ed a non cedere mai in queste situazioni, consigliandoti, se mai fatti del genere dovessero ricapitare (e spero davvero mai), di non cedere assolutamente al gioco sporco di chi usa la legge per non pagare, ma di portare in tribunale chi agisse in questo modo, fino a vincere la causa e a farti rimborsare fino all'ultimo spicciolo. Allo stesso tempo, come ho accennato all'inizio, mi auguro che questa stessa situazione abbia ugualmente la conclusione più felice sia per te che per le tue colleghe, ed ho anche ottimi motivi per presumere che sarà così. Sono infatti ancora convinto, nonostante tutto ciò che accade nel nostro paese, che chi è nel giusto alla fine prevarrà sempre.
Mi auguro poi, Angioletta, che l'incomprensione con Gianfranco sia stata completamente superata, perché sicuramente frutto di un malinteso non imputabile a nessuno dei due. Gianfranco non intendeva certo offenderti e starà sicuramente già raccogliendo le informazioni più adatte ad avere una chiara visione del problema e poter prendere le appropriate contromisure. Tutta la comprensibilissima amarezza che stai provando attualmente, Angioletta, devi trasformarla in rabbia ed energia per combattere contro gente della risma dei tizi di cui ci hai parlato. L'ultima cosa che noi traduttori dovremmo fare, almeno qui in ProZ, è di dividerci e litigare tra di noi, perché così faremmo proprio il gioco di quei "…furbastri" che ci credono dei polli da spennare. Al contrario, dobbiamo essere più compatti che mai per dimostrare a quei "signori" che se credono di poterci truffare facendoci lavorare gratis e poi mettendo addirittura la legge contro di noi, hanno sbagliato completamente strada!
Perciò, su con la vita, non mollare mai e tienici informati!
Ciao,
Gaetano
[Edited at 2006-02-17 22:06] ▲ Collapse | | | gianfranco Brazil Local time: 12:51 Member (2001) English to Italian + ... Conversazione privata non autorizzata | Feb 17, 2006 |
Angioletta,
vorrei farti notare che stai pubblicando parti di una conversazione privata, parole che ti ho scritto e che riporti avulse dal contesto, ma soprattutto non autorizzate per la pubblicazione in un forum.
Sia chiaro che non sconfesso quanto ti ho detto e hai riportato, semplicemente vorrei far notare che stai mancando ad un principio elementare di cortesia.
Confermo comunque, visto che lo hai portato in pubblico, che non conoscendo i dett... See more Angioletta,
vorrei farti notare che stai pubblicando parti di una conversazione privata, parole che ti ho scritto e che riporti avulse dal contesto, ma soprattutto non autorizzate per la pubblicazione in un forum.
Sia chiaro che non sconfesso quanto ti ho detto e hai riportato, semplicemente vorrei far notare che stai mancando ad un principio elementare di cortesia.
Confermo comunque, visto che lo hai portato in pubblico, che non conoscendo i dettagli della tua vicenda non possiamo sapere se quanto ti è accaduto sia generalizzabile, ovvero se chiunque, anche se ha ragione e ne ha le prove documentali possa essere soggetto a denuncia per calunnia. Va semplicemente contro i principi elementari della giustizia e contro il buon senso.
Secondo me i fatti sono più complessi di quanto è stato finora riportato e non si può affermare, come hai fatto tu, che qualunque commento negativo nella BlueBoard sia pericoloso, per quanto espresso in modo cauto e documentabile.
angioletta garbarino wrote:
Vuole qualcuno essere cosi gentile da informare il sig. Manca moderato di queto forum che continua a scivermi accusandomi di fomentare panico di andarsi a leggere questo articolo?parole sue
( Insomma, hai tentato di impaurire tutti gli utenti della BlueBoard, e il tutto in seguito ad una tua vicenda privata di cui non cnosciamo i dettagli. Sarebbe interessante conoscerli, cosi' come i moitivi per cui avete deciso di non andare in giudizio)
http://www.radicali.it/view.php?id=52617
...
angioletta garbarino wrote:
...
avete postato la legge che è chiarissima ma lui continua a negare e ad accusarmi di creare panico ingisutificato, e saltando di palo in frasca vuole sapere se il lavoro è stato contestato, certo che lo è stato ovvio cosa potevano dire per non pagare secondo voi? sapete cosa c'era scritto nella contestazione? errori di layout , peraltro mai dimostrati, traduzione identica al testo originale.
Abitualmente non salto di palo in frasca e se ti ho chiesto, privatamente, di sapere se il lavoro vi era stato contestato o meno l'ho fatto per un buon motivo. Mi serviva per sapere se rating e commenti potevano essere legittimamente inseriti nella BlueBoard o no.
Infatti, come noto, i traduttori in disputa con un outsourcer non possono utilizzare la BlueBoard in caso di contestazione del lavoro. La disputa a quel punto esula dalla BlueBoard e deve essere risolta per altre vie.
(Vedere i regolamenti pubblicati per le altre regole nell'uso della BlueBoard).
* * *
Vorei chiudere qui con l'invito a non pubblicare mai nei forum corrispondenza privata, completa o incompleta, se non autorizzata dagli interessati. Grazie.
Gianfranco
[Edited at 2006-02-18 09:13] ▲ Collapse | | | Non ti arrabbiare...!!! | Feb 17, 2006 |
angioletta garbarino wrote:
Intervengo per l'ultima volta per dire che nonostante sia chiara la legge e nonostante altri colleghi l'abbiano chiarito il moderator di questo forum continua ad accusarmi di allarmismo ingiustificato
Per cui vi saluto, non daro mai più informazioni e non interverro MAI PIU nel forum Italiano a causa del moderator che nega persino l'evidenza continuando a insinuare che do informazioni errate.
Dai, Angio, non te la prendere, su!
Dal mio punto di vista quello che ha fatto Angioletta non è allarmismo. Questo forum esiste per darci la possibilità di scambiare esperienze positive e negative fra noi, andando oltre l'ipocrisia. Il fatto è che non sempre c'è la possibilità di esprimersi con libertà per il timore di essere giudicati o fraintesi o presi con sarcasmo. Qui dovremmo sentirci liberi perché siamo fra colleghi; se non altro viviamo più o meno le stesse realtà e possiamo capirci. Come possiamo discrepare, è logico.
Allo stesso tempo un forum come questo può anche aiutare a ridimensionare qualcosa che forse uno da solo potrebbe vivere in modo sproporzionato. Già la nostra professione è alquanto solitaria. Dopo un confronto si può cambiare punto di vista su un argomento. E perché no? E' sempre un arricchirsi gli uni dagli altri, no? Oppure un confronto può anche servire per sentirsi più rassicurati su quello che già si sentiva dentro anche quando non ci si è trovati d'accordo con qualcuno. Ma comunque questo mettere in comune le nostre esperienze dovrebbe essere sempre un fatto positivo.
E questo al di là dell'interpretazione che ciascuno possa dare in questo caso concreto ad un aspetto o ad un'altro della legge. E' un fatto che in Italia si può essere denunciati per diffamazione o per calunnia. In molte liste dove si parla sulle abitudini di pagamento di agenzie e clienti, è permesso parlare solo di esperienze personali e ogni opinione deve essere firmata. In altre non è ancora permesso di scrivere in pubblico il nome di un'agenzia che non ci paga. Sarà per un motivo, penso io.
Come qualcuno ha detto bene prima, bisognerebbe che imparassimo a dire le cose meglio, ma a dirle! Anziché dire: quello non paga, si può invece affermare: al giorno di oggi non mi risulta eseguito da parte dell'agenzia pincopalla il pagamento relativo al lavoro...
Quello che bisognerà poi vedere, come avete detto alcuni di voi, è se quello che viene detto è di natura calunniosa e diffamatoria o non lo è affatto.
In quel caso uno può minacciare finché vuole.
Ad ogni modo a nessuno piace vedersi coinvolto in una causa legale per un motivo del genere. Per questo motivo molti traduttori con esperienze negative ci ripensano due volte prima di scrivere un commento negativo su qualcuno, alla BB come nelle altre liste create specificamente a questo scopo.
Il fatto è che bisogna dire come stanno le cose senza diffamare e cioè senza dire il falso.
CORAGGIO, ANGIO! Mi dispiacerebbe molto che per una cosa del genere tu evitassi di partecipare più ai forum. Non vedo perché tu ne debba rinunciare.
Hai comunque la mia solidarità.
[Edited at 2006-02-17 21:59] | |
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Angie Garbarino Local time: 17:51 Member (2003) French to Italian + ... TOPIC STARTER ribadisco e chiudo l'ammissibilità di proz alle blueboard non c'entra | Feb 17, 2006 |
Non c'entra un accidenti di niente con la legge sulla diffazione Italiana
Ribadisco, volevo semplicemente invitare alla prudenza, non la legge è come vi ho detto, polizia, PM 2 avvocati anzi 3 lo confermano non ci credete? Dovevo farmi i fatti miei
Affari vostri,
Chiudo definitivamente | | | Angie Garbarino Local time: 17:51 Member (2003) French to Italian + ... TOPIC STARTER grazie Gaetano comunque chi conta nel sito sa perfettamente tutto | Feb 17, 2006 |
[Edited at 2006-02-18 14:53] | | | Angie Garbarino Local time: 17:51 Member (2003) French to Italian + ... TOPIC STARTER
Maurizio Valente wrote:
Premetto che non sono sicuro di interpretare correttamente quanto dice di seguito, ossia:
__ Quando l'offesa consiste nella attribuzione di un fatto determinato, la prova della verita' del fatto medesimo e' pero' sempre ammessa nel procedimento penale:
(omissis)
2) se per il fatto attribuito alla persona offesa e' tuttora aperto o si inizia contro di essa un procedimento penale; ecc.__
A me sembra che l'attribuzione di un fatto determinato possa essere l'affermazione "(La parte offesa) non ha pagato" da parte del querelato. Mi sbaglio?
[Edited at 2006-02-17 20:44]
In altri termini, se X dice "Y non mi ha pagato" e Y lo querela e la cosa finisce in tribunale, X ha la facolta' di dimostrare che quanto ha detto corrisponde a verità.
Ho scocciato gia' abbastanza il mio avvocato e non ho voglia di chiedere conferma. C'e' qualcuno che puo' confermare o smentire?
[Edited at 2006-02-17 20:47]
Il fatto è; se io do del ladro a uno mi puo denuciare per diffamazione, ma non mi condannano se lui nel frattempo viene condannato per furto. Ho chiesto | | | Angie Garbarino Local time: 17:51 Member (2003) French to Italian + ... TOPIC STARTER Non è pertinente per niente | Feb 17, 2006 |
Maurizio Valente wrote:
Gianfranco Manca potra' anche aver sbagliato nei modi (stando almeno a quanto tu racconti), ma il suo commento mi sembra pertinente. Una minore emotivita' gioverebbe alla comprensione dei fatti. Sarebbe xcio' opportuno che tu facessi un respiro profondo, raccontassi per benino tutta la storia, ovviamente usando nomi di fantasia, con una cronologia precisa dei fatti. Ci sono diverse domande che mi sto facendo. Ad esempio: quando (entro quanti gg. dalla consegna) e come (forma scritta? telefono? email?) è stata contestata la traduzione? Che cosa significa "traduzione identica al testo originale"? Traduzione fedele? Immagino che oramai non ci siano piu' informazioni sulla BB.
Le regole di proz sulle blue boarda non c'entrano un accidenti con la legge Italiana, al sig. Manca non deve interessare come e perchè sono state postate le blue board, l'investigazione è già stat fatta a suo tempo.
Mi spiace non sbandiero oltre i fatti miei chi conta nel Sito sa perfettamente tutto e anche Manca se volesse ricordare. ripeto volevo solo invitare alla prudenza, sono invece stata derisa da qualcuno, e offesa pubblicamente e privatamente accusata di fomentare chissa cosa da colui che dovrebbe "moderare"
P.s più di una persona mi ha scritto privatamente di aver avuto gli stessi problemi e subito la stessa sorte, ma che lo dico a fare tanto non ci credete:(
angioletta garbarino wrote:
Vuole qualcuno essere cosi gentile da informare il sig. Manca moderato di queto forum che continua a scivermi accusandomi di fomentare panico di andarsi a leggere questo articolo?parole sue
( Insomma, hai tentato di impaurire tutti gli utenti della BlueBoard, e il tutto in seguito ad una tua vicenda privata di cui non cnosciamo i dettagli. Sarebbe interessante conoscerli, cosi' come i moitivi per cui avete deciso di non andare in giudizio)
http://www.radicali.it/view.php?id=52617
avete postato la legge che è chiarissima ma lui continua a negare e ad accusarmi di creare panico ingisutificato, e saltando di palo in frasca vuole sapere se il lavoro è stato contestato, certo che lo è stato ovvio cosa potevano dire per non pagare secondo voi? sapete cosa c'era scritto nella contestazione? errori di layout , peraltro mai dimostrati, traduzione identica al testo originale.
Mi spiace non sbandiero oltre i fatti miei chi conta nel Sito sa perfettamente tutto e anche Manca se volesse ricordare. ripeto volevo solo invitare alla prudenza, sono invece stata derisa da qualcuno, e offessa pubblicamente e privatamente accusata di fomentare chissa cosa da colui che dovrebbe "moderare"
P.s più di una persona mi ha scritto privatamente di aver avuto gli stessi problemi e subito la stessa sorte, ma che lo dico a fare tanto non ci credete:( | |
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Angie Garbarino Local time: 17:51 Member (2003) French to Italian + ... TOPIC STARTER Quali contromisure dovrebbe prendere il sig. Manca? | Feb 17, 2006 |
Gaetano Silvestri Campagnano wrote:
Ciao Angioletta
Hai tutta la mia solidarietà per questa assurda vicenda, che, confesso, anch'io stentavo a credere leggendo i tuoi primi post.
Concordo profondamente con Angela, Vittorio, Maurizio e con gli altri colleghi che hanno esortato tutti noi a non cedere mai e a far valere sempre i nostri diritti, per non darla vinta a …gente (SIC!) come quella di cui ci hai parlato.
È inutile, ora, recriminare sul passato e dirti che io, al posto tuo, a quella gente non l'avrei mai data vinta e sarei andato fino in tribunale, sicuro che, essendo nel giusto, la legge alla fine mi avrebbe dato ragione. Ora mi auguro davvero, come hanno fatto gli altri nostri colleghi, che la tua amica riesca finalmente a vincere la causa ed a costringere quelle "brave persone" a risarcire con gli interessi tutte e tre voi.
A questo punto ti esorto davvero anch'io a non abbandonare il forum, essendo questo, insieme alla Blue Board e all'intero sito di ProZ, il miglior mezzo di difesa che possiamo avere noi traduttori contro certi squallidi individui.
Anzi, ti invito proprio a scriverci in privato per comunicarci il nome di questi "bravi signori", in modo che la doverosissima denuncia delle loro malefatte, che, con il loro comportamento intimidatorio (che vorrei definire con un termine molto più "pregnante", ma …mi avete capito), ti hanno costretto a tacitare nella Blue Board, possa ugualmente raggiungere l'intera comunità di ProZ attraverso messaggi privati. Così questi "gentiluomini" si renderanno conto che l'espediente di ricorrere ai cavilli di discutibilissime leggi attuali per sottrarsi all'obbligo di retribuire i loro collaboratori sarà stato davvero il loro peggior affare.
Purtroppo, ad alcuni potrà sembrare qualunquismo, ma mi viene davvero spontanea una constatazione molto amara, per cui sembra che solo in paesi come il nostro possa accadere che il mascalzone la faccia franca e la persona onesta rischi persino di finire in galera.
Mai e poi mai, inoltre, avrei immaginato che venisse minacciata l'esistenza stessa della Blue Board, uno dei mezzi più efficaci per tutelare e salvaguardare l'attività di noi traduttori dalle agenzie disoneste. Sono però convinto anch'io che, se nella Blue Board ci si limiterà a descrivere i fatti nella loro oggettività, qualunque sia la legge in vigore, chi dice la pura verità non potrà mai essere perseguito penalmente.
Anche per questo sono letteralmente sconcertato dal passo della legge che tu citi, in base al quale sembrerebbe proprio che chi è accusato di diffamazione non possa neppure difendersi e provare di aver subito un'accusa ingiusta. Questo mi sembra davvero quanto di più assurdo e inaudito abbia mai letto su Internet, e sono convinto che si tratti di una frase che, estrapolata dal contesto, si presti a un'interpretazione fuorviante. Non potrebbe esistere, infatti, in uno stato di diritto, una norma che impedisca all'accusato di poter provare la sua innocenza, come invece è tipico delle peggiori dittature, perché in tal caso la legge sarebbe completamente incostituzionale e non avrebbe mai potuto essere approvata.
Ed infatti, gli ultimi interventi dei colleghi, che vedo ora sul thread mentre sto scrivendo, e che hanno spiegato il passo in modo più chiaro ed esauriente, sembrano confermare questa mia supposizione.
A proposito poi di informazione legale, qualche settimana fa, avevo aperto un thread con la proposta di inaugurare in ProZ una sezione dedicata alle risposte di alcuni esperti, per lo meno riguardo al settore legale e fiscale, la cui consulenza sarebbe stata estremamente utile all'intera comunità dei traduttori. Allora, dalle pochissime risposte pervenute, era sembrato che quasi nessuno, in ProZ, sentisse questa necessità. Oggi, invece, ci si è forse resi conto di quando sarebbe importante, in circostanze come questa, un avvocato che potesse informare e consigliare correttamente noi traduttori, consentendoci così di poterci tutelare nel modo migliore possibile.
Ad ogni modo, mi auguro naturalmente che la legge in questione, che, come è emerso più volte anche in questo thread, presenta delle mancanze e delle contraddizioni inaccettabili, venga modificata al più presto con la prossima imminente legislatura, e spero proprio che tutti noi possiamo mobilitarci anche come cittadini, con tutti i mezzi democratici a nostra disposizione, per poter raggiungere questo scopo.
Nel frattempo, Angioletta, ti invio un fortissimo "In bocca al lupo", con l'esortazione a non abbatterti ed a non cedere mai in queste situazioni, consigliandoti, se mai fatti del genere dovessero ricapitare (e spero davvero mai), di non cedere assolutamente al gioco sporco di chi usa la legge per non pagare, ma di portare in tribunale chi agisse in questo modo, fino a vincere la causa e a farti rimborsare fino all'ultimo spicciolo. Allo stesso tempo, come ho accennato all'inizio, mi auguro che questa stessa situazione abbia ugualmente la conclusione più felice sia per te che per le tue colleghe, ed ho anche ottimi motivi per presumere che sarà così. Sono infatti ancora convinto, nonostante tutto ciò che accade nel nostro paese, che chi è nel giusto alla fine prevarrà sempre.
Mi auguro poi, Angioletta, che l'incomprensione con Gianfranco sia stata completamente superata, perché sicuramente frutto di un malinteso non imputabile a nessuno dei due. Gianfranco non intendeva certo offenderti e starà sicuramente già raccogliendo le informazioni più adatte ad avere una chiara visione del problema e poter prendere le appropriate contromisure. Tutta la comprensibilissima amarezza che stai provando attualmente, Angioletta, devi trasformarla in rabbia ed energia per combattere contro gente della risma dei tizi di cui ci hai parlato. L'ultima cosa che noi traduttori dovremmo fare, almeno qui in ProZ, è di dividerci e litigare tra di noi, perché così faremmo proprio il gioco di quei "…furbastri" che ci credono dei polli da spennare. Al contrario, dobbiamo essere più compatti che mai per dimostrare a quei "signori" che se credono di poterci truffare facendoci lavorare gratis e poi mettendo addirittura la legge contro di noi, hanno sbagliato completamente strada!
Perciò, su con la vita, non mollare mai e tienici informati!
Ciao,
Gaetano
[Edited at 2006-02-17 22:06]
Sei stato gentile e ti ringrazioe ma Non è compito del sig. manca prendere contromisure , Henry sa tutto da tempo, dal sig. Manca avrei solo gradito un minimo di rispetto che non c'è stato. | | |
Maurizio Valente wrote:
In altri termini, se X dice "Y non mi ha pagato" e Y lo querela e la cosa finisce in tribunale, X ha la facolta' di dimostrare che quanto ha detto corrisponde a verità.
e' qualcuno che puo' confermare o smentire?
[/quote]
Nella maggior parte degli ordinamenti giudiziari (per esempio negli Stati Uniti, ma anche altrove), avresti ragione: provare che quanto hai affermato corrisponde al vero sarebbe sufficiente a farti vincere la causa, in alcuni ordinamenti, soprattutto quelli derivanti dal diritto romano, invece, la prova liberatoria non è ammessa come difesa dal reato di diffamazione, il che significa che dimostrare che quello che si è affermato corrisponde al vero non è una difesa ammissibile.
Non ci volevo credere nemmeno io, ma prima di parlare sono andato a controllare. Una panoramica piuttosto chiara sull'argomento la puoi trovare nella Wikipedia (inglese), cercando "Defamation":
"Truth
In many, though not all, legal systems, statements presented as fact must be false to be defamatory. Proving to be true is often the best defense against a prosecution for libel. Statements of opinion which cannot be proven true or false will likely need to apply some other kind of defense.
In some systems, however, truth alone is not a defense. It is also necessary in these cases to show that there is a well founded public interest in the specific information being widely known..."
"In the later Roman jurisprudence, [...] defamatory and injurious statements made in a public manner [...] In such a case the truth of the statements was no justification for the unnecessarily public [...] manner in which they had been made."
[/quote]
Ogni tanto mi viene nostalgia dell'Italia, ma puntualmente vedo o leggo qualcosa (come questa) che mi ricorda perché non sia purtroppo un paese in cui si possa lavorare serenamente.
[Modificato alle 2006-02-18 01:24] | | | Grazie Riccardo | Feb 18, 2006 |
Come ti capisco. In compenso, in Italia le parcelle degli avvocati sono meno care ...
Riccardo Schiaffino wrote:
... perché non sia purtroppo un paese in cui si possa lavorare serenamente.
[Modificato alle 2006-02-18 01:24] | | | Pages in topic: < [1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12] > | To report site rules violations or get help, contact a site moderator: You can also contact site staff by submitting a support request » BB e legge italiana sulla diffamazione Trados Business Manager Lite |
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